Viewability: un parametro sempre più “top of mind” per chi si occupa di pubblicità, soprattutto online. Oggi l’attenzione di chi deve comprare o vendere pubblicità su internet si sta spostando dalle “impression erogate” alle “impression viste”, o quantomeno, visibili, ossia che restano con almeno metà dei loro pixel nella parte visibile dello schermo del pc, del tablet o dello smartphone per più di un secondo, per citare la definizione, largamente accettata, del Media Rating Council e di IAB US.
Tutto ciò vale per la display, ma anche per la video adv. In particolare, quali sono i fattori generali che influenzano la viewability della pubblicità video online? Google, attraverso una ricerca condotta sulle sue piattaforme pubblicitarie YouTube, DoubleClick e Google, ha estrapolato alcune interessanti informazioni, che in alcuni casi dovrebbero far scattare un campanello d’allarme per editori e investitori. Per esempio: il box 300 x 250, notoriamente il formato più usato per la diffusione di video online, è quello che garantisce la viewability media più bassa.
Tutto il mondo non è Paese
La viewability della pubblicità video online non è omogenea nel mondo e, a differenza di quanto avviene per la display, in un confronto tra Paesi l’
Italia risulta in fondo alla lista. Il tasso medio di Viewability (YouTube esclusa) del 56% pone il nostro Paese in penultima posizione tra i Paesi considerati. Fanno peggio solo gli Stati Uniti.
Su mobile si vede di più: gli annunci video sono significativamente più viewable su smartphone e tablet piuttosto che sullo schermo più grande del pc.
Siete convinti che la principale causa che non consente agli annunci di restare per almeno un secondo nello schermo siano i rapidi “scroll” della finestra del browser? Non è così:
oltre il 70% degli ads non visibili semplicemente non appare mai sullo schermo.
Infine,
le dimensioni contano: in generale, più grande è il player video su cui viene erogato lo “spot”, più esso è visibile. Questo è abbastanza naturale. A spiccare in questo senso sono le
pessime performance del box 300x250. Inoltre, i video erogati a centro pagina, possibilmente in alto, risultano i più visibili.